Titolo originale: American: The Bill Hicks Story
Nazionalità: UK
Anno: 2009
Genere: Commedia, Documentario, Visionario
Genere: Durata: 102 min.
Regia: Matt Harlock, Paul Thomas
Non credo che il nome Bill Hicks sia popolare in Italia, dopotutto non lo è nemmeno nella sua America. Qui in Inghilterra è semplicemente venerato. Oggi, a 16 anni dalla sua morte, anche l’America se ne sta accorgendo, tanto che anno dopo anno, Hicks scala sempre più in alto le classifiche dei grandi comici di tutti i tempi. Indimenticabile la prima volta che vidi un suo sketch in televisione: mi colpì da parte a parte, dal cervello alle budella, che non smettevano di ridere…
“Molti cristiani indossano crocefissi al collo. Ma voi pensate che Gesù, se tornasse in terra avrebbe voglia di vedere una fottuta croce? Sarebbe come andare da Jackie Onassis e indossare un ciondolo con un fucile…”
Non era solo quello che diceva ma come lo diceva: ti veniva voglia di mollare tutto e seguirlo ovunque sarebbe andato, manco fosse un profeta. Solo lui sarebbe riuscito a smontare qualsiasi status quo con tanta convinzione: religione, politica, droghe e più semplicemente, America. Per questo i suoi connazionali non l’hanno capito e hanno scambiato la sua sete di verità per spirito antinazionalistico. Certo che amava l’America, ma amava ancora di più la libertà d’espressione, anche se significava bruciare una bandiera a stelle strisce: “perché chi ha lottato per la libertà non l’ha fatto per una fottuta bandierina ma per la libertà di poterla bruciare”.
Recensione: thebrixtownmassacre.wordpress.com
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