RAMMBOCK [SubITA]

Titolo originale: Rammbock
Nazionalità: Germania
Anno: 2010
Genere: Horror
Durata: 63 min.
Regia: Marvin Kren

Michael è appena giunto a Berlino, in visita alla ex-fidanzata Gabi, quanto un terribile virus che trasforma chi ne è contagiato in un maniaco omicida inizia a diffondersi nella città. Per di più Gabi non è a casa, cosa che fa preoccupare molto Michael, che si imbatte però in Harper, un giovane apprendista idraulico che sta sistemando alcune cose nell’ della ragazza. Insieme i due dovranno barricarsi per difendersi dalle orde di persone infettate che stanno devastando l’edificio. Come se non bastasse, a un certo punto decidono di prendere un altissimo rischio: uscire e affrontare gli per mettersi alla ricerca di Gabi.

Rammbock in tedesco indica lo sbattere forsennatamente una porta, il bussare insistente. Considerate che si tratta di uno movie e avete sostanzialmente la trama di questo film dalla durata fuori standard (solo 64′). Un buon film, che a fronte dei moderni cliché sugli zombi ( di un virus che spinge alla violenza, i sani/vivi assediati in posti chiusi come la propria casa, ecc.) punta tutto sulla caratterizzazione dei personaggi e su alcune trovate interessanti.I due protagonisti sono un tipo un po’ sfigato, Michael, che torna a Berlino per tentare di riallacciare il rapporto con la fidanzata che lo ha mollato e un giovane ragazzotto, Harper, che lavora come bassa manovalanza idraulica. I due si incontrano nella casa della ragazza, Gabi, proprio nel momento dello scoppio della crisi epidemica, dovuta a un agente patogeno che non uccide, ma sconvolge la di chi colpisce e lo spinge ad atti estremi di violenza. Vi è anche un accenno di spiegazione scientifica, legata all’interazione tra il virus e l’adrenalina prodotta durante gli attacchi di rabbia, ma non ha molta rilevanza. L’elemento centrale della vicenda è che Michael non riesce a trovare Gabi per ridarle le chiavi di casa e per tentare di recuperare il loro rapporto: le orde di zombi con la bava alla bocca sono solo un fastidioso contrattempo per la sua a Berlino…

Guarda anche  ANTIBODIES [SubITA]

L’impianto della vicenda è divertente e l’interpretazione di Michael è del tutto credibile, a differenza di quella del compare Harper, le cui espressioni facciali sono un po’ congelate. I due intavolano discussioni surreali, come quella sulle forchette di Gabi e partoriscono idee à la McGyver per superare l’assedio degli zombi e portare a termine le diverse quest che si trovano davanti: recuperare il cellulare, scambiare tranquillanti (che limitano la produzione di adrenalina) con cibo, cercare appunto l’introvabile Gabi. Il tutto fila liscio con poca paura, ma divertendo molto, fino all’epilogo romantico a sorpresa e perfettamente in tema. Una bella prima del giovane Marvin Kren e del suo compare Benjamin Hessler, tecnicamente accurata e funzionale, costruita attorno a un sogno di quest’ultimo che evidementemente ha qualche problema con i muri di mattoni…Faccio notare come la produzione sia compartecipata dalla pubblica tedesca: chi si immagina un film sugli zombi pagato dalla RAI? Rammbock è presentato al Science+Fiction, festival della fantascienza 2010 di Trieste e ha vinto meritatamente il premio Nocturno, messo in palio dall’omonima rivista di settore…forse proprio perché da noi la produzione di film del è davvero fantascienza.

Guarda anche  SURVIVE STYLE 5+ [SubITA]

Recensione: splattercontainer.com

By Anam

I'm A Fucking Dreamer man !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts