Titolo originale: The Blue Rose
Paese di produzione: India, Stati Uniti
Anno: 2023
Durata: 103 min.
Genere: Drammatico, Fantastico, Horror, Visionario
Regia: George Baron
Siamo negli anni ’50 e l’indagine del detective Dalton e del detective Lilly su un uomo assassinato nella sua casa prende una piega surrealista, mentre cercano la moglie dell’uomo morto e chiunque possa avere una pista sul caso. Presto si immergono nel misterioso mondo di Tinseltown e delle donne che lo governano.
L’impressionante debutto nel lungometraggio del diciottenne George Baron, che recita anche nel film ed è meglio conosciuto per il suo ruolo in WET HOT AMERICAN SUMMER: FIRST DAY OF CAMP, THE BLUE ROSE è un mistero lynchiano tratto direttamente dall’età dell’oro di Hollywood con una scenografia vibrante e interpretazioni azzeccate.
Un noir surrealista che rompe gli schemi del genere ambientato negli anni ’50, THE BLUE ROSE segue il viaggio di una notte di due detective alle prime armi che si mettono in viaggio per risolvere un omicidio apparentemente chiaro, solo per ritrovarsi in una realtà alternativa dei loro peggiori incubi.
PREMERE PER THE BLUE ROSE
“Baron crea un film enigmatico, unico e affascinante, annunciando il suo arrivo con un tripudio di creatività color cobalto che ostenta con orgoglio il suo carattere anticonformista e oscuro.”
“I fan di David Lynch saranno sicuramente intrattenuti da questa stravagante e sconvolgente storia che abbraccia il decennio ormai passato degli anni Cinquanta.”
calgaryundergroundfilm.org
I’m A Fucking Dreamer man !
Prendere di peso gli stilemi del cinema di Lynch e trasporli in una storia senza né capo né coda, con il gioco dei sogni che si aprono su altri sogni e il gusto un po’ sadico di sviarti continuamente, appare francamente infantile. Dove in Lynch tutto è intenso e simbolico, qui tutto è truffaldino e superficiale. In più la recitazione lascia parecchio a desiderare. Gran brutto film
mettete solo i commenti positivi?