Titolo originale: Space Is The Place
Paese di produzione: Stati Uniti d’America
Anno: 1974
Durata: 81 min.
Genere: Musicale, Sci-fi
Regia: John Coney
Il musicista jazz d’avanguardia Sun Ra è protagonista della versione cinematografica del suo concept album Space Is the Place. Senza seguire una trama lineare, questo film sperimentale è una bizzarra combinazione di commento sociale, blaxploitation, fantascienza e performance concertistica. La scena di apertura è ambientata in una foresta intergalattica, con Sun Ra che presenta il suo piano di usare la musica come salvezza per la comunità nera. Tornato sulla Terra, si traveste da Sunny Ray, un pianista in uno strip club della Chicago degli anni ’40 che provoca un’esplosione con i suoi suoni. In una scena nel deserto, gioca a una partita a carte chiamata “La fine del mondo” con il Sorvegliante (Ray Johnson), vestito di bianco e alla guida di una Cadillac bianca. Sun Ra pesca una carta astronave e l’Arkestra suona la canzone “Calling Planet Earth” mentre la loro astronave atterra a Oakland, in California. Perennemente vestito con vesti e copricapi d’oro scintillanti, si mette in viaggio per salvare il popolo nero dall’oppressione. Visita un centro sociale e fonda l’Outer Space Employment Agency, tornando di tanto in tanto nel deserto per continuare il suo gioco con l’Overseer. Alla fine, Sun Ra viene rapito da due uomini bianchi e costretto ad ascoltare “Dixie” in cuffia, ma alcuni ragazzi del centro sociale lo salvano appena in tempo per la conclusione del concerto dal vivo.
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