Titolo originale: Tread
Paese di produzione: USA
Anno: 2020
Durata: 89 min.
Genere: Documentario
Regia: Paul Solet
Il 4 giugno 2004 un bulldozer da 85 tonnellate, corazzato con acciaio e cemento, distrusse sistematicamente numerose attività commerciali, case e il municipio nella piccola città di montagna di Granby, sita nello stato del Colorado. La furia è durata oltre due ore e ha provocato danni per quasi dieci milioni di dollari. La polizia statale e locale era incapace e impotente nel rallentare questo carro armato artigianale. L’uomo, al comando di questo mostro corazzato armato di tre potenti armi da fuco militari, era Marvin Heemeyer e questo documentario segue ed esplora tutta la sua storia, il suo passato e cosa lo ha portato a seminare il panico della tranquilla cittadina del Colorado.
Primo documentario di Paul Solet, regista avvezzo all’horror (GRACE, TALES OF HALLOWEEN), che parte da lontano nella vita di Marvin Heemeyer, ex militare dell’aeronautica statunitense, per giungere fino al punto di rottura che lo portò a prendere all’asta un bulldozer della Komatsu, modificarlo in modalità guerriglia post atomica e vendicarsi di chi lo aveva umiliato e deriso a Granby. Solet riesce perfettamente a creare le condizioni di sinistra empatia nei confronti di Marvin, un uomo osteggiato e messo all’angolo nel paese di Gramby, dove la vittoria in un asta, dove si aggiudicherà una piccola proprietà per il suo negozio di marmitte, finirà per renderlo nemico dei potenti e affaristi locali. Un uomo in parte solitario ma con radicate passioni, che lo renderanno agli occhi di alcuni (il club delle motoslitte) come un punto di riferimento insostituibile. Le controversie legali, prima per avere l’accesso alle fognature locali e poi con il nuovo vicino (un cementificio), lo porteranno al punto di rottura sopra citato. Tutto viene abilmente narrato e descritto seguendo cronologicamente gli eventi da metà anni ’90 fino a quel fatidico 2004, grazie alle interviste ai suoi ‘nemici’ e soprattutto attraverso l’audio del suo diario vocale, registrato in musicassetta. Oltre a tutto questo saranno alternate immagini e video shock di quel giorno con nuove ricostruzioni (con attori) perfettamente in linea con la narrazione degna dei migliori thriller, dove suspense e tensione saranno elevate alla massima potenza. Ovviamente le versioni, di Marvin da una parte (sommerso nella mente da molteplici ingiustizie ai suoi danni) e dei suoi ‘antagonisti’ dall’altra, faticheranno a collimare, costringendo così lo spettatore a decidere da che parte stare ed eventualmente giustificare il folle gesto dell’ex militare. Un docu-revenge forse unico del suo genere (in particolar modo per la storia descritta), reso magistrale dalla perfetta fusione tra realtà e ricostruzione, degli eventi con attori e ottime sequenze create ad arte, della stessa. Imperdibile!
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