Titolo originale: Carodejuv ucen
Paese di produzione: Cecoslovacchia, Germania Occidentale
Anno: 1978
Durata: 73 min
Genere: Animazione, Fantastico, Horror, Esoterico, Visionario
Regia: Karel Zeman
Un ragazzo diventa apprendista per un misterioso stregone, lavorando nello strano e sinistro mulino dello stregone dove viene insegnata ed eseguita la magia nera segreta a un prezzo molto alto.
Immagina di entrare in un libro di fiabe illustrato, ma uno di quelli antichi, pieni di simbolismi, magia e oscurità. Ora aggiungici l’inconfondibile tocco di Karel Zeman, il genio ceco dell’animazione e degli effetti speciali artigianali, ed ecco The Sorcerer’s Apprentice (Čarodějův učeň), un film che trasforma una storia classica in un’esperienza visiva surreale e inquietante.
Basato sulla leggenda tedesca di Krabat, il film segue la storia di un giovane orfano che finisce in una misteriosa scuola di magia diretta da un oscuro stregone. Qui Krabat impara incantesimi potenti, ma scopre ben presto che ogni anno il Maestro sceglie uno dei suoi apprendisti per sacrificarlo e rinnovare i propri poteri. Mentre il protagonista cresce in abilità e consapevolezza, la tensione aumenta fino allo scontro finale tra la libertà e la dannazione.
Se The Sorcerer’s Apprentice fosse stato girato a Hollywood, probabilmente avremmo avuto un film spettacolare, ma privo di quella profondità simbolica che solo il cinema dell’Europa dell’Est sa offrire. Ma questa è un’opera di Karel Zeman, e lui non si accontenta di raccontare una storia: la trasforma in un quadro vivente, in un gioco visivo dove la magia non è solo un concetto narrativo, ma una presenza palpabile.
Il film utilizza una combinazione straordinaria di animazione, live action e scenografie che sembrano scolpite nella carta. Le ambientazioni sono oniriche, evocando le incisioni medievali e le illustrazioni dei vecchi libri di fiabe. Ogni inquadratura è studiata per immergerti in un mondo che sembra sospeso tra sogno e incubo.
Ma non lasciarti ingannare dallo stile visivo incantevole: The Sorcerer’s Apprentice è un film cupo, intriso di tematiche profonde come il potere, il sacrificio e il libero arbitrio. Krabat non è un eroe classico, ma un ragazzo intrappolato in un gioco mortale di obbedienza e ribellione. E il suo Maestro? Una figura inquietante, affascinante e terribile, che rappresenta il lato oscuro della conoscenza.
Questo non è solo un film fantasy, è una parabola sulla crescita, sulla scelta tra il bene e il male, sulla lotta contro il destino. È un’opera che lascia un segno, che incanta con le sue immagini ma che allo stesso tempo ti fa riflettere sul prezzo del potere.
Se ami il cinema visionario, se sei affascinato dall’animazione sperimentale, se vuoi vedere una favola gotica che sembra uscita da un manoscritto illuminato, allora The Sorcerer’s Apprentice di Karel Zeman è un viaggio che devi assolutamente fare.
