THE HOLE [SubITA]

Titolo originale: Dong
Nazionalità: Francia, Taiwan
Anno: 1998
Genere: Drammatico
Durata: 93 min.
Regia: Tsai Ming-liang

Piove ininterrottamente a Taiwan, sette giorni prima della fine del 1999. Una pioggia scrosciante e martellante crea una barriera quasi insormontabile per i rari abitanti che non hanno abbandonato la città. Una misteriosa epidemia decima la gente. Un uomo e una donna vengono imprevedibilmente “collegati” da un buco nel soffitto di lei (e nel pavimento di lui).

Il cinema di Tsai Ming-liang (VIVA L’AMORE premiato a Venezia; IL FIUME a Berlino) devo molto del proprio alla contraddizione che governa le sue storie, cosi come lo stile con il quale le stesse sono raccontate: la provocazione ed il rigore.
Provocazione, pure in questo IL BUCO: una vicenda e una rappresentazione estrema. In una città di fine millennio, mentre si annuncia l’arrivo di una misteriosa epidemia virale, quando dalle finestre di uno stabile ormai deserto giunge l’eco di un diluvio incessante che rende l’atmosfera fradicia e verdognola, due giovani rimangono isolati nelle proprie abitazioni, situate esattamente una sopra l’altra. In uno stato di vieppiù rassegnata letargia, con l’acqua che progressivamente penetra all’interno; con un foro creato da un assurdo intervento di un idraulico, che finirà per mettere in contatto le due solitudini.

Tempi lunghissimi, geometrie calcolate esattamente, una tavolozza di colori slavati, una gestualità degli attori studiata a lungo, movimenti della cinepresa, tempi, tagli, suoni che non derogano per un attimo ad una logica implacabile, lo stile di Tsai crea un universo di una coerenza perfetta: che controbilancia, nella sua armonia, la disperata eccentricità delle situazioni. Con un bonus di quella che si potrebbe nel del giovane regista taiwanese definire una svolta coloristica e, forse, ottimistica: l’introduzione di sequenze musicali, in puro stile Hong-Kong anni cinquanta, che la protagonista immagina d’interpretare nello spazio del proprio universo fatiscente.

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By Anam

I'm A Fucking Dreamer man !

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