Titolo originale: Marquis
Nazionalità: Belgio, Francia
Anno: 1989
Genere: Animazione, Commedia, Drammatico, Erotico, Grottesco, Visionario
Durata: 83 min.
Regia: Henri Xhonneux
Marquis è un lungometraggio franco-belga del 1989 liberamente ispirato alla vita e agli scritti del celeberrimo Marchese de Sade. Per tutta la durata del film gli attori recitano indossando maschere dalle fattezze animalesche animate meccanicamente e sono pertanto doppiati.
Dentro la Bastiglia. Prima della rivoluzione. Un bestiario umano. Alcuni prigionieri di ‘scarso interesse’ condividono le mura del carcere parigino: c’è il Marchese, un cane, detenuto con l’accusa di cospirare per l’abbattimento della monarchia ma in realtà rinchiuso per i suoi scritti oltraggiosi contro la morale pubblica (e quindi a ben vedere); Justine, una mucca, che, sottratta agli occhi dei borghesi benpensanti che circondano la corte reale perché porta in grembo il frutto del seme del Re, verrà accompagnata a forza al Marchese col pretesto di far ricadere su di lui la paternità; ci sono un ex poliziotto, un maiale, caduto in disgrazia per traffici illeciti di derrate alimentari avariate e un vero rivoluzionario, un altro cane, che si spartiscono la cella inscenando rappresentazioni teatrali e confondendole con la realtà a forza di tempo che passa; c’è il loro di tutti carceriere, un topo, il quale non anela altro che avere un rapporto sessuale col Marchese; c’è un via vai di staffette ed ambasciatori fra pre-controrivoluzionari e voltagabbana per tutte le stagioni. Ma c’è infine anche il mondo di fuori, in cui passionarie si sacrificano a far da dominatrici, osti preparano il menù per il futuro banchetto antropofago e giornalisti raccontano la loro Storia. E il pene del Marchese, controcanto all’Io, valvola di sfogo e correttore di bozze, suggeritore e doppio-altro da sé.
Marquis è tutto ciò che ho sempre sognato. Come è possibile non amare un film del genere? Se possiamo parlare di film…di cartone animato… Non so, non so proprio. Ma non è importante! Cosa c’è di meglio di un film ispirato alla vita del Marchese De Sade? Un film ispirato alla vita e alle opere del Marchese! Non saprei descrivere la mia sorpresa nel riconoscere suoi personaggi nel film, come la giovane Justine. Il personaggio più importante è Colin, il pene del Marchese, il quale chiede, anzi pretende, storie sempre più piccanti dallo scrittore. Colin ha vita propria ed un suo cervello, ma non ha una morale, si rifiuta più volte di portare a termine un certo compito che potrebbe migliorare notevolmente lo stile di vita del Marchese. È molto importante la scelta di farli diventare animali antropomorfizzati, sembra quasi una critica all’uomo, che si nasconde dietro belle maniere ed abiti raffinati, ma che nella sua interiorità rimane sempre un animale, una bestia.
In conclusione consiglio la visione a chiunque abbia mai letto e apprezzato un’opera del Marchese, ma anche qualsiasi persona che abbia piacere dall’essere scandalizzato.
Recensione: horrorpills10.altervista.org