EMA [SubITA] 🇨🇱

Titolo originale: Ema
Paese di produzione: Cile
Anno: 2019
Durata: 107 min.
Genere: Drammatico, Musicale, Visionario
Regia: Pablo Larraín

Ema fa i conti con le conseguenze di un’adozione non andata per il verso giusto che sfascia la sua famiglia e la sua vita.

EMA: UNA MEDITAZIONE SUL CORPO UMANO, SULLA DANZA E SULL’ESSERE MADRE
Diretto da Pablo Larraín e sceneggiato da Guillermo Calderón e Alejandro Moreno, Ema racconta la storia di una donna che, dopo il terribile evento che manda in frantumi la sua famiglia e il suo matrimonio, intraprende un rischioso percorso per ritrovare se stessa e ritornare padrona della propria vita. Nella pittoresca città portuale di Valparaiso, Ema è una giovane ballerina di talento che, con radici che affondano nei ritmi reggaeton con cui si esibiva con gli amici per strada, ha davanti a sé una luminosa carriera in un ensemble di danza moderna guidato dal marito, il coreografo Gaston. Ema e Gaston, dal punto di vista privato, sono alle prese con una terribile crisi: Polo, il figlio dodicenne che hanno adottato, ha dato fuoco alla loro casa e ha gravemente deturpato il volto della sorella di Ema. Costretta a rinunciare al ragazzino che non ha saputo crescere, Ema assiste impotente allo sgretolarsi del suo matrimonio e comincia a andare per le strade della città alla ricerca disperata di storie d’amore che l’aiutino a superare il senso di colpa. Ha però anche un piano segreto per riprendersi ciò che ha perduto.

Con la direzione della fotografia di Sergio Armstrong, le scenografie di Estefania Larraín, i costumi di Felipe Criado e le musiche di Nicolas Jaar, Ema è un dramma incendiario sull’arte, sul desiderio e sulla famiglia, che mischia melodramma familiare e fisicità sfrenata con scene girate ora in interni ora sulle ripide vie di Valparaiso, dove le emozioni si esprimono attraverso la danza. Alternando immagini enigmatiche con scene di tumulti domestici, Ema è stato presentato dal regista in maniera criptica in occasione della partecipazione in concorso al Festival di Venezia 2019: “Una meditazione sul corpo umano, sulla danza e sulla maternità. La protagonista Ema è un paradigma: è insieme tanti personaggi. Figlia, madre, sorella, moglie, amante e leader: è molto potente e presenta una forma sorprendente di femminilità. È motivata da un implacabile egoismo: sa chiaramente cosa vuole ed è capace di sedurre coloro che la circondano per modellare il suo stesso destino. Desidera essere prima di tutto una madre e avere una famiglia; forse ciò che più muove le sue azioni è l’amore. Con il marito Gaston ha molte cose in comune: la professione, gli interessi culturali, la danza. All’apparenza, sembrano una coppia disfunzionale ma alla fine si rivelano piuttosto complementari”.

“Sono – ha proseguito Larraín – con i miei film abituato a guardare al passato. Ema è invece una testimonianza del presente, della generazione di giovani che ci circonda… quei giovani che si esprimono anche attraverso i loro corpi e con una del tutto lontana a quella con cui sono cresciuto io. Ambientato nel Cile contemporaneo, parla di una generazione a cui non appartengo e che è stata tutta da scoprire”.

filmtv

 

Come è stato il film ?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
By Anam

I'm A Fucking Dreamer man !

Related Posts

AGRAfilm è ONLINE AGRAfilm è OFFLINE