Titolo originale: Bubba the Redneck Werewolf
Paese di produzione: USA
Anno: 2014
Durata: 80 min.
Genere: Commedia, Horror
Regia: Brendan Jackson Rogers
La contea di Cracker è sotto attacco e l’accalappiacani malato d’amore Bubba Blanche è stato trasformato in un feroce lupo mannaro fumatore di sigari per salvare la situazione. Ma prima deve conquistare una birra o due. E magari un piatto di ali di pollo.
Cerchi un film horror con una buona dose di risate? Allora “Bubba the Redneck Werewolf” fa per te! Il titolo è già tutto un programma: preparati a un mix esilarante di horror classico e commedia demenziale in salsa redneck.
Budget basso, ma tanta passione
Si vede subito che il film non ha avuto un budget stratosferico, ma quello che manca in soldi è ampiamente recuperato dall’impegno e dall’amore per il cinema che traspare da ogni scena. Basato su un fumetto underground omonimo, il film strizza l’occhio a cult come “WolfCop”, anche se qui l’atmosfera è più puramente comica che noir.
Bubba e la sua trasformazione pelosa
Il protagonista è Bubba, un cacciatore di cani decisamente sfortunato in amore. Per riconquistare la sua bella Bobbie Jo, Bubba fa un patto con il diavolo e ottiene la forza che desiderava… ma con un piccolo inconveniente: si trasforma in un lupo mannaro gigante! Il diavolo, invece di sparire dopo aver incassato l’anima di Bubba, decide di rimanere nei paraggi e combinarne di tutti i colori. Bubba dovrà quindi diventare l’eroe che non ha mai voluto essere, senza dimenticarsi di grattarsi dietro le orecchie, ovviamente.
Humor demenziale e citazioni di culto
Il film è diretto e spensierato, proprio come il suo protagonista. Le gag sono a volte un po’ grossolane ( dopotutto, siamo a Broken Taint, nel cuore della Contea di Cracker, in Florida!), ma non mancano anche battute più sottili e giochi di parole. Troviamo anche riferimenti a classici della commedia demenziale come “Palle in canna”, e una scena esilarante che ricorda la routine di Abbott e Costello con un finale decisamente più sanguinolento.
Violenza assurda e gag visive
L’horror in questo film passa un po’ in secondo piano rispetto alla commedia, ma quando esplode lo fa in maniera assurda e violenta. Immaginatevi Bubba che strappa il braccio a un ladro… sì, avete capito bene! Le gag visive abbondano, con scenografie piene di dettagli in stile Airplane! e Naked Gun, e alcune battute ricorrenti che diventano un tormentone, come quella dell’ ubriaco che racconta a chiunque di aver perso i testicoli.
Bubba the Redneck Werewolf è un film unico nel suo genere, perfetto per chi cerca un horror leggero e pieno di risate. Non aspettatevi effetti speciali all’avanguardia, ma preparatevi a una scorrettezza esilarante e a un protagonista che vi conquisterà con la sua stupidità eroica.
I’m A Fucking Dreamer man !