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Titolo originale: Beket
Paese di produzione: Italia
Anno: 2008
Durata: 80 min.
Genere: Drammatico, Visionario
Regia: Davide Manuli
Beket è un film di Davide Manuli con Fabrizio Gifuni, Paolo Rossi, Luciano Curreli, Freak Antoni, Simone Maludrottu, Jérôme Duranteau, Simona Caramelli e Letizia Filippi.
Freak e Jajà si trovano in una terra di nessuno, senza data né tempo. L’uomo non abita più il pianeta. Solo qualche strano personaggio sopravvissuto appare raramente. I due protagonisti si incontrano a una fermata del bus in mezzo al nulla, senza conoscersi. Il bus arriva, ma non si ferma. Era il bus che portava a Godot, il Dio che si è manifestato al di là della montagna sotto forma di sonorità musicale. Avendo perso il bus, Freak e Jajà decidono allora di cercarlo a piedi.
Iniziano così un viaggio che farà loro incontrare i bizzarri personaggi che abitano questa landa. Troveranno un mariachi cantastorie, due attori che recitano Adamo ed Eva in mezzo a un lago salato, un bambino che sembra il “magico” portavoce di Godot, un oracolo che vive sulla torre d’estrazione di una miniera abbandonata, e per finire una ragazza solitaria che vive sulle rive di un mare.
Beket è un film particolare, che ha diviso critica e pubblico, forse adatto solo a chi ama un certo tipo di cinema. Godot, Buster Keaton, il teatro dell’assurdo e molti stimoli visivi in un’opera “a ruota libera”: un’operazione senza autocensure. Premio della Critica a Locarno 2008.
Recensione: beket-film.com