Titolo originale: Valerie a týden divu
Paese di produzione: Cecoslovacchia
Anno: 1970
Durata: 77 min.
Genere: Avventura, Drammatico, Erotico,Grottesco, Fantastico, Visionario
Regia: Jaromil Jires
La tredicenne Valerie, orfana che vive con la nonna, è minacciata da un vampiro che la vuole tutta per sé e che trasformerà il borgo boemo nel quale vive, in un luogo non più sicuro per lei.
“Valerie A Týden Divu” è il titolo originale di questo film cecoslovacco ispirato al romanzo di Vítězslav Nezval scritto nel 1935. Noi preferiamo mantenere la denominazione internazionale (“Valerie And Her Week Of Wonders”) anziché quella adottata per il cinema italiano, un pruriginoso quanto insignificante “Fantasie Di Una Tredicenne”. Un’opera giunta da noi con ben otto anni di ritardo ma oggi praticamente irreperibile (le uniche edizioni home video disponibili sono quelle import, rigorosamente uncut). Il regista Jaromil Jireš, uno dei maggiori esponenti della nová vlna (praticamente la nouvelle vague cecoslovacca), qui realizza uno degli ultimi lavori di questa corrente sviluppatasi durante gli anni sessanta, un film tra i più affascinanti del periodo che grazie alla sua carica surreale (e anticlericale) riuscì a evitare le maglie della censura comunista. Il movimento nová vlna era infatti costituito da dissidenti in aperta polemica con il partito, ma la fortuna di “Valerie And Her Week Of Wonders” fu quella di apparire come una fiaba nera distaccata dalla realtà politica del momento.
La protagonista è appunto Valerie (Jaroslava Schallerová fu scelta tra 1500 candidate!), una tredicenne orfana che vive con la nonna: la storia segue il corso di una settimana a dir poco bizzarra, nella quale la giovane ha a che fare con le sue prime mestruazioni, un passaggio fondamentale dell’adolescenza vissuto però attraverso sogni, incubi e la tematica del vampirismo. Le immagini che si susseguono sullo schermo sono formidabili, un continuum di allegorie grottesche non facilmente comprensibili, se escludiamo tutto ciò che concerne la perdita dell’innocenza (la goccia di sangue sulla margherita dà inizio alla tragedia della nostra protagonista). Sì, perché di tragedia si tratta, “Valerie And Her Week Of Wonders” è infatti un coming of age oscuro e terrificante, talmente criptico da suscitare in noi un senso di assoluto spaesamento. In questo mondo che in parte sembra mutuato da “Alice Nel Paese Delle Meraviglie” il substrato erotico è onnipresente: sesso, lussuria, incesto e con il trascorrere dei minuti emergono sortilegi, segreti inconfessabili e altri controversi misteri legati alla famiglia della ragazza. Il film di Jaromil Jireš si pone a metà strada tra avventura fantastica e horror surreale, con un forte e insostituibile impianto di matrice weird a muovere ogni singolo fotogramma. “Valerie And Her Week Of Wonders” è cinema sensuale e visionario, perso tra suggestioni gotiche spesso filtrate da un gusto poetico che ne esalta la messa in scena (tra il pittorico e il bucolico). Sicuramente la forma prevale sulla sostanza, così come la materia onirica prevale sulla dimensione terrena, ma in questi casi conta soltanto il trasporto emozionale suggerito dalle immagini. Bisogna solo tuffarsi dentro lo schermo e sognare con Valerie, la crescita è un mostro che ti perseguita per tutta la vita.
cinemaestremo.wordpress.com
![LATE NIGHT WITH THE DEVIL [SubITA]](https://filmperevolvere.org/wp-content/uploads/2024/04/ezgif-2-3e43af5fb6-500x600.jpg)
![HUNDREDS OF BEAVERS [SubITA]](https://filmperevolvere.org/wp-content/uploads/2024/04/ezgif-4-c6cd7d1f9b-500x600.jpg)
