UN CHIEN ANDALOU (SubITA)

Titolo originale: Un chien andalou
Nazionalità: Francia
Anno: 1929
Genere: Corto, Grottesco, Visionario
Durata: 21 min.
Regia:

Un uomo (Luis Buñuel) affila un rasoio per radersi; una nuvola lunga e sottile taglia il disco della luna; l’uomo col rasoio taglia l’occhio di una donna. Due amanti (Pierre Batcheff e Simone Mareuil) si cercano con la forza della erotica. La mano di lui si riempie di formiche, il suo volto sanguina dal piacere, ma per raggiungerla deve trascinarsi dietro due asini putrefatti, due preti maristi, alcune zucche e un pianoforte a coda… Girato da Buñuel con una parte del patrimonio di famiglia, insieme con l’amico pittore Salvador Dalì, il film mostra che “escludono ogni ricorso al razionale” e danno libero corso al sogno e all’inconscio. Presentata a Parigi, l’opera aprì ai due autori le porte del gruppo surrealista che vi lesse in filigrana “un assoluto, disperato appello al crimine”.

Cortometraggio di esordio al di Luis Bunuel coadiuvato nella regia da Salvador Dalì. Manifesto cinematografico del Surrealismo bunueliano, lungo circa 15 minuti, con una sequenza di oniriche che non hanno una vera e propria trama e che esaltano il del Desiderio e iniziano l’opera di delle convenzioni borghesi tipica del regista aragonese. Difficile giudicarlo come un film qualsiasi, ma resta un’opera di enorme influenza su tutto il a venire, in particolare sulle visioni di David Lynch, David Cronenberg, Alain Resnais, Alejandro Jodorowsky, Peter Greenaway. Fra le varie scioccanti la più famosa è quella iniziale del taglio dell’occhio, ma sono da citare anche l’ putrefatto, i preti trascinati col pianoforte e lo sdoppiamento del protagonista realizzato con effetti speciali artigianali. Resta un geniale compendio di motivi e ossessioni tipiche di Bunuel che troveranno una trattazione adeguata nelle opere successive, un film interamente visionario come “Eraserhead” di Lynch che può essere interpretato in modi diversi ma conserva la sua coerenza formale e la sua capacità di provocazione intellettuale.

Guarda anche  EVIL EVERYWHERE (SubITA)

steno79 / filmtv.it

By Anam

I'm A Fucking Dreamer man !

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