
Titolo originale: Iti mapukpukaw
Paese di produzione: Filippine, Thailandia
Anno: 2023
Durata: 90 min
Genere: Animazione, Fantascienza
Regia: Carl Joseph Papa
“Iti Mapukpukaw” è un film d’animazione filippino del 2023, diretto da Carl Joseph Papa. La pellicola combina elementi di fantascienza, dramma psicologico e romanticismo, utilizzando tecniche di rotoscoping e animazione tradizionale per raccontare una storia profonda e toccante.
Il film segue la vita di Eric, un giovane animatore muto, privo letteralmente della bocca. La sua esistenza quotidiana viene sconvolta quando sua madre gli chiede di cercare lo zio scomparso. Dopo aver scoperto che lo zio è deceduto, Eric inizia a essere perseguitato da un alieno familiare, che aveva incontrato durante l’infanzia e che ora sembra intenzionato a portarlo via dalla Terra. Questi eventi lo costringono a confrontarsi con ricordi repressi e traumi passati, portandolo a una profonda introspezione.
“Iti Mapukpukaw” è stato accolto con entusiasmo dalla critica per la sua narrazione innovativa e l’uso distintivo dell’animazione per esplorare temi complessi come il trauma e la guarigione. Il film ha fatto la storia come il primo lungometraggio animato a competere e vincere al Cinemalaya Independent Film Festival, aggiudicandosi il premio come Miglior Film, Miglior Attrice Non Protagonista per Dolly de Leon e il premio NETPAC.
La rappresentazione visiva dei traumi di Eric, attraverso la perdita simbolica di parti del corpo come la bocca, l’occhio e l’orecchio, offre una potente metafora delle esperienze di chi ha subito abusi. La critica ha elogiato il film per la sua capacità di trattare argomenti delicati con sensibilità e profondità, utilizzando l’animazione per rappresentare in modo efficace le sfumature emotive della storia.
Inoltre, il film è stato selezionato come candidatura ufficiale delle Filippine per la categoria Miglior Film Internazionale ai 96esimi Academy Awards, segnando la prima volta che il paese presenta un film d’animazione per questa categoria.
“Iti Mapukpukaw” è stato descritto come una “mini-masterpiece” del cinema filippino, in cui la storia e lo stile si integrano perfettamente, offrendo una narrazione che è al contempo bella, intelligente, commovente e affascinante.