Titolo originale: O Ritual Dos Sadicos
Paese di produzione: Brasile
Anno: 1970
Durata: 93 min.
Genere: Sperimentale, Grottesco, Horror
Regia: José Mojica Marins
Il Dr. Sergio, psichiatra che conduce un programma televisivo, affida ad un reporter il compito di trovare soggetti per un esperimento: intende provare che le droghe sono un mezzo per far emergere il lato malefico di ogni individuo. Vengono reclutate quattro persone, di differenti classi sociali, alle quali sarà iniettato LSD e dovranno assistere alla proiezione di un film horror di Coffin Joe…
Martedì 17 Marzo 2020:
circa un mese fa, non ricordo bene, stavo traducendo questo film quando mi giunse la triste notizia della morte del regista.
Se avessi il sospetto che le due cose fossero correlate, non esiterei a tradurre in tutte le lingue i film di Clint Eastwood.
Ma temo le cose non vadano così, per sua fortuna.
Detta questa idiozia, mi rendo conto, proprio mentre scrivo, che in effetti, per certi versi, il cinema di José Mojica Marins è l’esatto opposto di quello del Sig. Eastwood.
Credo che i muscoletti gonfi d’aria di un qualunque babbeo conservatore americano siano l’antitesi della poesia anarchica e sanguinolenta del sopraccigliuto brasiliano.
Che parte può avere fra gli stereotipi retrogradi del cinema ridicolo di Eastwood una frase del tipo:
394
00:58:54,150 –> 00:58:57,095
Penso ci voglia molto coraggio per vergognarsi.
La vergogna di una persona di fronte alla propria sessualità / l’orgoglio criminale di un cecchino in Iraq presentato come un eroe. Ad ognuno il suo cinema.
Comunque quando seppi della morte del regista mi fermai con la traduzione.
Non che fossi particolarmente triste, lo confesso… di questi tempi la tristezza è un lusso e la sensibilità una condanna. Fatto sta che, non so il perché e non me lo sto a chiedere, mi fermai e basta.
L’altro ieri ho ripreso la traduzione, ieri l’ho finita, e oggi ti posto i sottotitoli, nel caso non ti vada di frignare per un’eroica pugilessa paralizzata o masturbarti a suon di iraqeni assassinati.