Titolo originale: Tuesday
Paese di produzione: Regno Unito, Stati Uniti
Anno: 2023
Durata: 110 min.
Genere: Drammatico, Fantastico
Regia: Daina Oniunas-Pusic
Una madre e la sua figlia adolescente devono affrontare la Morte quando questa arriva sotto forma di un sorprendente uccello parlante.
“Tuesday” è un film del 2023 diretto da Daina Oniunas-Pusic, una regista croata-britannica nota per il suo lavoro nel cinema indipendente. Questo lungometraggio segna il suo debutto come regista in un film di ampio respiro, dopo una serie di cortometraggi di successo che l’hanno fatta notare per la sua visione creativa e la sua abilità nel raccontare storie uniche e peculiari.
Il film ruota attorno a Tuesday, una bambina di dieci anni dotata di un potere straordinario e apparentemente inspiegabile: riesce a trasformare tutto ciò che tocca in fiori. Questo potere, che potrebbe sembrare un dono meraviglioso, è in realtà fonte di grande angoscia e isolamento per la giovane protagonista. La storia si svolge nell’arco di una sola giornata, durante la quale Tuesday è lasciata a casa da sola, mentre la madre è fuori per lavoro. Questo evento scatena una serie di situazioni che portano la bambina a esplorare non solo la sua casa, ma anche i confini della sua immaginazione e della sua solitudine.
Oniunas-Pusic mostra una grande padronanza della narrazione visiva, sfruttando con maestria la tensione emotiva e l’atmosfera surreale che pervade l’intero film. La regista utilizza un linguaggio cinematografico poetico, quasi onirico, che riesce a trasmettere il senso di alienazione e meraviglia che caratterizza l’esperienza di Tuesday. La sceneggiatura, scritta dalla stessa Oniunas-Pusic, è ricca di simbolismi e di riferimenti visivi che aggiungono profondità alla trama, pur mantenendo una certa semplicità narrativa che permette al pubblico di connettersi facilmente con i temi centrali del film.
L’interpretazione della giovane attrice che interpreta Tuesday è straordinaria, capace di trasmettere con intensità il tumulto interiore del personaggio. La sua performance è caratterizzata da una naturalezza e una sensibilità che rendono il suo personaggio autentico e toccante. Anche il cast di supporto offre interpretazioni solide, con un particolare plauso per l’attrice che interpreta la madre di Tuesday, il cui personaggio è complesso e pieno di sfumature emotive.
Visivamente, “Tuesday” è un film affascinante. La fotografia è curata nei minimi dettagli, con una palette cromatica che accentua il contrasto tra la monotonia della vita quotidiana e l’incredibile potere della protagonista. La scelta dei colori e delle inquadrature contribuisce a creare un’atmosfera sospesa tra realtà e fantasia. Anche il design sonoro merita una menzione speciale: la colonna sonora e gli effetti sonori sono utilizzati in modo efficace per sottolineare i momenti di tensione e per immergere lo spettatore nell’universo emotivo di Tuesday.
Il film esplora tematiche profonde e universali come l’isolamento, la solitudine e la paura di non essere compresi. La capacità di Tuesday di trasformare tutto ciò che tocca in fiori può essere vista come una metafora della sua incapacità di controllare la propria vita e di esprimere i propri sentimenti in un mondo che non sembra capirla. “Tuesday” affronta anche il tema del rapporto madre-figlia, mettendo in luce le difficoltà di una madre single che cerca di bilanciare lavoro e famiglia, e la solitudine di una bambina che non riesce a comunicare con gli adulti che la circondano.
“Tuesday” è un debutto impressionante per Daina Oniunas-Pusic, che dimostra di essere una regista da tenere d’occhio. Il film è un’esperienza cinematografica intensa e visivamente affascinante, che riesce a raccontare una storia toccante e originale senza mai cadere nel banale o nel prevedibile. Pur essendo una pellicola che potrebbe non piacere a tutti, soprattutto a chi preferisce una narrazione più convenzionale, “Tuesday” offre una riflessione profonda e toccante sulla condizione umana, rendendolo un film da non perdere per gli amanti del cinema indipendente e delle storie che esplorano il lato più intimo e vulnerabile dell’esistenza.
