Titolo originale: O Estranho Mundo de Zé do Caixão
Paese di produzione: Brasile
Anno: 1968
Durata: 1h e 23
Genere: Horror
Regia: José Mojica Marins
Questa demenziale antologia horror del principale autore brasiliano di culto, Jose Mojica Marins, prosegue con i temi bizzarri del genio folle, della trasgressione religiosa e della depravazione sessuale, evidenti in molti dei suoi lavori. Il film è composto da tre brevi vignette: nella prima, un quartetto di teppisti fa la vittima di un vecchio fabbricante di bambole e delle sue graziose figlie, con grande pericolo per loro stessi. Poi, l’ossessione di un gobbo solitario per una giovane ragazza continua anche dopo la sua morte. Infine, un professore pazzo mette alla prova le sue teorie sugli istinti aggressivi dell’uomo sul suo principale detrattore, sottoponendo lui e la moglie a diaboliche torture nelle segrete di casa. Frutto della prima collaborazione di Marins con l’autore Rubens Lucchetti, questo film segna la crescente propensione del regista per la stranezza autoindulgente (che conferisce ai suoi film una qualità che ricorda Federico Fellini), senza le ammiccanti battute che avrebbero temperato i suoi lavori successivi, ed è chiaramente uno dei suoi progetti più inquietanti, violenti e perversi.
(https://www.allmovie.com/)
