Titolo originale: Invasion
Paese di produzione: Argentina
Anno: 1969
Durata: 123 min.
Genere: Drammatico, Fantascienza, Visionario
Regia: Hugo Santiago
Un pugno di uomini, guidati da un vecchio saggio, organizza la difesa della città di Aquilea caduta nelle mani di un esercito invasore che vuole farne il centro operativo per coordinare la successiva espansione all’interno del paese. Mentre la maggior parte degli abitanti non oppone alcuna resistenza, il piccolo gruppo di dissidenti – nonostante le persecuzioni messe in atto dagli occupanti – impugna le armi ed ingaggia una lunga battaglia dagli esiti incerti.
La storia, pur essendo ambientata in un finto passato (…l’anno è il 1957), ipotizza, in realtà, un prossimo futuro dominato dalla guerra e dai regimi totalitari. La città immaginaria di Aquilea è simbolicamente la Buenos Aires dei giorni nostri e le sorti dell’assedio coincidono con quelle di un’Argentina – e in genere di un’America latina – sulla quale cominciano ad addensarsi alla fine degli anni ’60 le nubi del colpo di stato, della repressione, della tortura. Allo spettatore non viene spiegato chi siano gli invasori, né quando o perché l’invasione sia cominciata. Lo spettatore è posto di fronte ad una “situazione limite” e a lui si chiede di riflettervi per riscoprire in sé le ragioni del diritto e della solidarietà. In un mondo confinato nell’egoismo e nell’apatia, i “ribelli” sono una minoranza di uomini e donne, giovani o anziani, tutti appartenenti alla società civile: i militari del film sono dalla parte del torto, o si sono arresi, o hanno abbandonato la nazione allo sbando.Invasión è un interessante e inconsueto racconto di fantapolitica concepito su quei toni e su quelle atmosfere imprecisate di spazio e di tempo caratteristici della poetica di Borges e Casares, due grandi protagonisti della letteratura ispano-americana contemporanea. Borges figura nei titoli anche come autore, insieme ad Anibal Toilo, della canzone “Milonga de Manuel Flores” interpretata da Ubaldo de Lío e Roberto Villanueva.Da Casares, il cinema trarrà ispirazione anche per il film L’invenzione di Morel.
(mymovies.it)
Santiago ha studiato letteratura, filosofia e musica. Dal 1959 al 1966 è stato assistente alla regia di Robert Bresson. Nel 1969 ha realizzato il suo primo lungometraggio Invasión nella nativa Argentina, basato su un’idea dei celebri scrittori Adolfo Bioy Casares e Jorge Luis Borges, che hanno anche co-scritto la sceneggiatura. Adolfo Bioy Casares descrisse il film nel maggio 1969 come segue:
“Invasión modernizza il tema dell’Iliade: non elogia l’astuzia e l’efficacia del conquistatore, ma piuttosto il coraggio di un manipolo di guerrieri pronti a difendere la loro Troia – che assomiglia troppo a Buenos Aires – dove c’è sempre un gruppo di amici e un tango che ti invita a combattere per cause giuste e nobili. Omero mi perdonerà: il cuore è sempre dalla parte di chi resiste. Credo che Hugo Santiago abbia creato un film straordinario”.
(wikipedia)
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