Titolo originale: Apocalypse Clown
Paese di produzione: Irlanda
Anno: 2023
Durata: 102 min.
Genere: Commedia, Drammatico
Regia: George Kane
Un misterioso blackout rende inutile tutta la tecnologia e fa precipitare l’Irlanda nell’anarchia e nel caos. Un gruppo di clown falliti è costretto ad attraversare il paese per un’ultima possibilità di vedere realizzati i propri sogni.
Molti ricorderanno Brian, personaggio iconico interpretato da David Earl in “After Life”, la serie, ormai cult, di Ricky Gervais. Bene, ancora una volta possiamo apprezzare la demenziale e cruda comicità di David Earl, stavolta diretto da George Kane in “Apocalypse Clown”, una dark comedy che uscirà presto nei cinema britannici.
“Apocalypse Clown” sta già attirando molta attenzione, soprattutto grazie alla vittoria del premio come “Best Irish Feature” al Galway Film Fleadh, svoltosi tra l’11 e il 16 Luglio. Molti attendono l’uscita del film nelle sale del Paese il 1 Settembre. Chi ama una certa comicità cruda sa che il gioco vale la candela, maggiormente se il protagonista è David Earl, che interpreta un altro dei suoi personaggi fuori dagli schemi e sopra le righe, questa volta un clown di nome Bobo.
Il racconto narra le gesta di un gruppo di clown e di una giornalista che cercano di salvare il mondo dopo che un misterioso blackout lancia l’Irlanda nell’anarchia e nel caos; questa è l’ultima occasione per i membri del gruppo di inseguire i loro sogni.
“Apocalypse Clown” è un film comico politicamente scorretto, pieno zeppo di citazioni, non sempre facili da cogliere. Guardandolo con attenzione si colgono facilmente le due citazioni migliori, le più sottili, fatte per i cinefili che hanno un’ottima memoria: “The Walking Dead” e “Howard the Duck”. Ce ne sono molte altre, ma è ingiusto rovinare la sorpresa allo spettatore. Non è un film per tutti, men che meno per questi tempi in cui tutto viene edulcorato rispetto a qualche tempo fa, per non urtare la sensibilità di nessuno. Tuttavia, è un film adatto a chi crede nel dark humor e a chi non teme che le cose possano prendere una brutta piega comica. L’opera che ne esce è un film d’azione comico, quasi un road movie, che non guarda in faccia nessuno.
complitaly.uk
