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Titolo originale: A Febre do Rato
Nazionalità: Brasile
Anno: 2011
Genere: Drammatico
Durata: 110 min.
Regia: Cláudio Assis
Zizo é un poeta che crea e distribuisce il giornale ciclostilato ”La febbre del topo”. Porta voce dei marginalizzati che non si organizzano e non si ribellano, ha creato un mondo cui la religione é il sarcasmo al sistema, e il mangue e le favelas sono la sua chiesa. Zizo prova a sollevare, attraverso le sue poesie, le “masse” tra i suoi amici nullafacenti, che faticano a capirle. Il suo mondo é completo e equilibrato, finché appare Eneida, che fa scatare la scintilla per la ribellione.
Febbre del topo è una espressione di Recife per designare qualcuno che è fuori controllo, il film di Assis può essere definito da questa espressione. Il film è una totale mancanza di ordine stabilito, il diritto di sbagliare al suo livello più alto, il pensiero della società senza differenze e con tanto amore; ed è così pericoloso il concetto, da dover essere travisato.
Recensione: partecipami.it