Titolo originale: Leda
Paese di produzione: USA
Anno: 2021
Durata: 76 min.
Genere: Fantastico, Horror, Thriller, Visionario
Regia: Samuel Tressler IV
Perseguitata da ricordi e visioni divine, una giovane donna lotta con traumi, stupri e gravidanze in questa rivisitazione poetica del mito greco.
Incuboticamente lynchiano nell’assunto, begotteniano nell’animo (ma senza estremismi provocatori), aronofskyano nel surreale e allucinato finale (il neonato, l’enorme uovo che lo contiene). Suggestivo ed evocativo nelle sue pittoriche immagini in bianco e nero, con bagliori oscuri goticheggianti, dagli onirismi svankmajeriani (il pollo che erutta le sue viscere) fino al parto che lambisce il body horror tra sangue e vomito. Criptico, di non facile fruizione, senza dialoghi, con l’acqua come elemento dominante. Forse ambizioso e profondamente arty, ma pregno di marcescente fascino.
MEMORABILE: L’uovo sospeso a mezz’aria nel bosco; L’apparizione del cigno; Il cadavere dissotterrato tra il fogliame; Il teschio d’animale coperto di insetti.
I’m A Fucking Dreamer man !