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Titolo originale: Gokiburi-tachi no tasogare
Paese di produzione: Giappone
Anno: 1987
Durata: 105 min
Genere: Animazione, Drammatico, Horror, Visionario
Regia: Hiroaki Yoshida
Twilight of the Cockroaches è un film d’animazione giapponese diretto da Hiroaki Yoshida che mescola live-action e animazione.
La storia segue il punto di vista di una colonia di scarafaggi antropomorfi che vive pacificamente in un appartamento umano, senza la paura di essere sterminati. La protagonista è Naomi, una giovane scarafaggia che vive in una comunità prospera all’interno della casa di un uomo solitario di nome Saito. Gli scarafaggi considerano la convivenza con gli umani come una sorta di paradiso, dato che Saito non si preoccupa di eliminarli. Tuttavia, il loro mondo viene sconvolto quando Naomi si innamora di Hans, uno scarafaggio proveniente da un’altra colonia che ha vissuto un’esistenza più dura, dovendo lottare per la sopravvivenza contro gli esseri umani. Il conflitto esplode quando la fidanzata di Saito si trasferisce nell’appartamento e inizia a sterminare sistematicamente gli scarafaggi. Quella che sembrava una vita idilliaca si trasforma in una guerra per la sopravvivenza, e Naomi si trova a dover affrontare la dura realtà della natura umana e della fragilità della sua esistenza.
Twilight of the Cockroaches è un’opera unica e sperimentale che combina animazione tradizionale con riprese live-action, creando un’atmosfera surreale e disturbante. Il film offre una potente allegoria sulla società, sulla guerra e sulla lotta tra innocenza e brutalità del mondo reale.
L’uso di scarafaggi antropomorfi per raccontare una storia di oppressione e sopravvivenza ricorda La Fattoria degli Animali di Orwell, con una critica sociale sottile ma efficace. La differenza tra gli scarafaggi “privilegiati” e quelli abituati alla lotta può essere letta come una metafora delle differenze tra classi sociali o tra generazioni con diverse esperienze di vita.
Visivamente, il contrasto tra i personaggi animati e gli sfondi reali può risultare straniante, ma contribuisce al senso di alienazione e vulnerabilità che permea il film. La colonna sonora malinconica e l’atmosfera cupa rafforzano il tono esistenziale della narrazione.
Il film è spesso paragonato a Grave of the Fireflies per la sua carica emotiva, ma ha un’impronta più surreale e filosofica. Alcuni spettatori potrebbero trovarlo bizzarro o difficile da inquadrare, ma per chi apprezza l’animazione come mezzo per esplorare temi profondi e inquietanti, Twilight of the Cockroaches è un’opera da riscoprire.